Brian Eno: il suono come firma artistica

Brian Eno, in un articolo di Repubblica di venerdì 27 maggio, dopo aver parlato del suo nuovo lavoro “Drums Between the Bells“, ci offre una riflessione sullo “state of the art” della musica contemporanea:

La rivoluzione attuale ha a che vedere soprattutto col modo in cui viene recepita la musica. Puoi ascoltare la musica che vuoi, dove vuoi, e in qualsiasi sequenza. Il pubblico può ascoltare senza particolari aspettative un mio pezzo, poi uno di Sinatra, Miles Davis e poi i Metallica, uno dopo l’altro, si sta perdendo il senso storico di queste musiche, che per noi era decisivo, e ci si rende conto che lo stile di registrazione è come una firma, e i musicisti diventano sempre più consapevoli di questo, il suono diventa fondamentale“.

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